Diminuzione dei costi e dell’utilizzo del servizi medici con l’utilizzo della cura chiropratica

Sono state dimostrate interessanti diminuzioni nell’utilizzo dei servizi medici e dei rispettivi costi quando ai pazienti veniva permesso di scegliere un Dottore in Chiropratica come dottore primario (di base).
In uno studio durato 7 anni su 70.274 persone che erano in cura chiropratica di mantenimento mensile i risultati evidenziati sono stati i seguenti:
diminuzione
del 60,2 % delle ospedalizzazioni
del 59% di giornate di degenza ospedaliera
del 62% di procedure mediche e interventi chirurgici
del 85% nei costi di medicinali (e di medicinali)

I risultati riguardavano pazienti con problemi di salute a tutto campo non solo casi di mal di schiena e mal di collo.

Sarnat RL, Winterstein J, Cambron JA: Clinical utilization and cost outcomes from an integrative medicine independent physician association: an additional 3-year update. J Manipulative Physiol Ther. 2007 May;30(4):263-9.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17509435




Effetto dell’aggiustamento chiropratico sul cervello

Uno studio del 2011 eseguito in 9 studi chiropratici con l’utilizzo della PET SCAN ha rilevato nei pazienti i seguenti cambiamenti, dopo UN SOLO aggiustamento:

  • Inibizione del tono del sistema simpatico (effetto anti-stress)
  • Diminuzione dell’amilasi salivaria
  • Cambiamenti metabolici nelle regioni cerebrali (il cervello è altamente influenzato dalla colonna vertebrale)
  • Diminuzione della ipertonicità muscolare (rilassamento dei muscoli)
  • Diminuzione del dolore 

    QUESTO DIMOSTRA CHE L’INTEGRITA’ SPINALE DETERMINERA’ LA FUNZIONE DEL SISTEMA NERVOSO.

REF: “Cambiamenti metabolici cerebrali dopo l’aggiustamento chiropratico” – Alt Ther Health Med 2011 Nov- Dec; 17(6):12-7




Aggiustamento della zona Cervicale e regolazione della pressione sanguigna

Lo scopo della Chiropratica Studio è ampio quanto lo scopo dell’influenza del sistema nervoso.

In uno studio controllato randomizzato di pazienti con ipertensione, le persone nel gruppo di controllo hanno ricevuto una forma di aggiustamento chiropratico cervicale (NUCCA)

Conclusione: “La conclusione è che il recupero dell’allineamento dell’Atlante (C1) è associato a evidenti e durature riduzioni della Pressione Sanguigna simili a quelle ottenute dalla terapia combinata di 2 farmaci”. (senza gli effetti collaterali dei farmaci, n.r.)
Questo studio ha ricevuto una vasta esposizione positiva nei media.

 

Bakris G, Dickholtz M Sr, Meyer PM, Kravitz G, Avery E, Miller M, Brown J, Woodfield C, Bell B: Atlas vertebra realignment and achievement of arterial pressure goal in hypertensive patients: a pilot study. J Hum Hypertens. 2007 May;21(5):347-52. Epub 2007 Mar 2.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=dickholtz+hypertension




Meno interventi chirurgici se il Dottore Chiropratico viene consultato per primo

Meno interventi chirurgici se il Dottore Chiropratico viene consultato per primo
Uno studio su 1885 lavoratori, 174 dei quali avevano subito un intervento chirurgico alla colonna lombare negli ultimi 3 anni, con lo scopo di identificare dei segnali di previsione della possibilità di subire chirurgia spinale.

Gli autori hanno concluso che: Approssimativamente il 42,7% dei lavoratori che aveva consultato per primo un medico chirurgo ha subito un intervento chirurgico, mentre di quelli che avevano consultato per primo un chiropratico, solo l’1,5% è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

The area under the receiver operating characteristic curve of the multivariate model was 0.93 (95% confidence interval, 0.92-0.95), indicating excellent ability to discriminate between workers who would versus would not have surgery.”
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23238486




Cura chiropratica associata alla Soddisfazione, alla Salute Funzionale e alla Salute Soggettiva

Cura chiropratica associata alla Soddisfazione, alla Salute Funzionale e alla Salute Soggettiva
Studio di un anno su 12.170 pazienti senior
In questo studio è stato usato un modello per determinare gli effetti della cura chiropratica rispetto alla terapia medica.
La ricerca, della durata di un anno su 12.170 pazienti senior ,era basata su 5 misurazioni funzionali e 2 misurazioni soggettive (indicate dal paziente)

Gli autori hanno concluso che: 
“La chiropratica è notevolmente “protettiva” contro il declino nelle attività giornaliere, nel sollevare, nell’incurvare la schiena, nel camminare, nella valutazione soggettiva della propria salute, e nel peggioramento della salute nel corso di 1 anno.
Le persone che avevano usato la cura chiropratica erano molto più soddisfatte nel continuare la loro cura e nelle informazioni che avevano ricevuto dai chiropratici”

Weigel PA, Hockenberry JM, Wolinsky FD: Chiropractic use in the medicare population: prevalence, patterns, and associations with 1-year changes in health and satisfaction with care. J Manipulative Physiol Ther. 2014 Oct;37(8):542-51. doi:10.1016/j.jmpt.2014.08.003. Epub 2014 Sep 16.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=25233887




Benefici della Cura Chiropratica per Persone Asintomatiche

Cambiamenti fisiologici oggettivi e associati benefici di salute dell’aggiustamento chiropratico in individui definiti “asintomatici, senza dolori, normali, sani e liberi da traumi fisici”

“I dati analizzati supportano il fatto che gli aggiustamenti chiropratici, con lo scopo di correggere la sublussazione vertebrale, conferiscono benefici di salute misurabili alle persone, al di là della presenza o meno di sintomi.
E’ stata riscontrata una significativa quantità di evidenza a supporto del fatto che le persone senza sintomi possono beneficiare della cura chiropratica.

Può essere oggettivamente misurato il miglioramento della funzione in individui asintomatici che seguono la cura chiropratica

E’ plausibile che la cura chiropratica può ottimizzare ogni funzione del corpo e avere un potenziale per la salute generale a lungo termine.

Altern Complement Med. 2009 May;15(5):475-87. doi: 10.1089/acm.2009.0043.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19450165




Variabilità della frequenza cardiaca e chiropratica (Heart Rate Variability – HRV)

La diminuzione della Variabilità della Frequenza Cardiaca è associata con rischio di mortalità da qualunque causa, con  depressione, con diabete, con impedimenti cognitivi e recupero della memoria.

Gli autori scrivono che: ”La variabilità della frequenza cardiaca è vastamente utilizzata  per misurare il livello di forma e idoneità fisica.
Studi più recenti indicano che può essere un utile strumento per determinare l’equilibrio tra il Sistema Nervoso Simpatico e il Parasimpatico usando misurazioni che includono tempo e frequenza. 
Clinicamente è stata usata per determinare l’equilibrio del Sistema nervoso autonomo.”

In questo studio gli autori hanno raccolto test HRV prima e dopo l’aggiustamento chiropratico in 96 cliniche chiropratiche su 625 pazienti.
132 pazienti sono stati seguiti per 4 settimane.

Gli autori hanno concluso che: 
“Il gruppo di pazienti in cura chiropratica ha dimostrato significativi miglioramenti nell HRV sia nelle singole visite (aggiustamenti) che nel periodo di 4 settimane. Nel gruppo di controllo, che non aveva ricevuto aggiustamenti chiropratici, non si sono visti cambiamenti.”

 

Zhang J, Dean D, Nosco D, Strathopulos D, Floros M: Effect of chiropractic care on heart rate variability and pain in a multisite clinical study. J Manipulative Physiol Ther. 2006 May;29(4):267-74.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16690380